
Sembrerebbe un'eresia, dato il secolare connubio esistente tra insegnamento dell'arte strumentale e insegnamento individuale!
La letteratura pedagogica* ci dice che la finalità che si pone una lezione collettiva di strumento non è diversa da quella della lezione individuale: guidare l'allievo a suonare da "solista".Lo stesso non si può dire per il tipo di apprendimento che le due modalità didattiche possono stimolare negli allievi.
La lezione individuale porta principalmente ad assimilare ciò che l’insegnante propone e spiega. Nella lezione collettiva l'apprendimento si costruisce attraverso la cooperazione con gli altri membri del gruppo.
Una precisazione: stare in gruppo mentre si fa lezione non è la condizione che garantisce la messa in atto di una didattica di gruppo. La presenza del gruppo è una condizione indispensabile ma non sufficiente.
La didattica di gruppo deve differire in modo sostanziale dalla didattica individuale per essere efficace e utile.
* cfr. Crousier, 2001, Le musicien et le groupe, Cité de la musique, Paris.